30 maggio 2006

summer of '86

sarà stata la stagione in ritardo oppure le molte piogge, ma l'erba sulle rive del lago quell'estate era ancora fresca, costellata di fiori bianchi che attiravano insetti ronzanti e bagnanti arrossati. si dice che il sole del lago sia più gentile di quello del mare, evidentemente così non era quei giorni.
di diverso dal mare c'era però la quiete, niente radio ad alto volume e poca gente, in pace si poteva leggere un libro o addormentarsi con una brezza gentile profumata di acqua dolce.
io preferivo fissare le nuvole, una ne sceglievo in particolare e dieci secondi per decidere a cosa somigliasse. mi distraevo guardando altro in un tempo indefinito, per poi tornare alla nuvola e indovinarne il mutamento.
era un carro trainato da elefanti, un bambino che imparava a nuotare, un leone marino, due anziani col giornale e la settimana enigmistica, una sfinge. poi vidi lei..

nel suo walkman/depeche mode::enjoy the silence
nel mio/wall of voodoo::mexican radio

25 maggio 2006

neoEnea

quelli che immaginava
erano dèi nè vendicativi tantomeno indulgenti
li credeva nascosti da qualche parte
seduti a costruire milioni di lacrime
da farci piangere per milioni di anni
accesi come le lampadine di un'insegna pubblicitaria
che inquina le notti e nasconde le stelle
(unica guida sul buio del mare)
perciò navigava a vista
annusando l'aria come una preda
lontano da ire funeste
attento 
silenzioso
come un cacciatore.


on air/tom waits::downtown train
(su sandiego serenade tom waits storytellers, tutti i brani)

6 maggio 2006

produci consuma crepa

cammino veloce
ma a bassa fedeltà
pensieri ad alta frequenza
sono un fischio nell'orecchio
immagino ci si debba sentire così
andando di buon passo nella vita
certi odori svaniscono tra i ricordi
certi ricordi profumano di buono
le cose buone finiscono prima
rimangono sempre le inquietudini.


on air (keep on rockin')
/editors::orange crusg (rem cover)
/danko jones::baby hates me

5 maggio 2006

outing musicale e circolare

la voce del padrone lo considero uno dei dischi italiani tra i più belli di sempre e quando mi chiedevano "beatles o rolling stones?" rispondevo " gli who!" "...chi?"
"gli who.."
(un po' come "'ndo vai?"
 "ar cinema.."
" a che vède?"
"quo vadis.."
"ecchevordì?"
"'ndo vai.."
"ar cinema.." ecc ecc)


l'originale degli XTC era grande, la cover dei Primus forse anche meglio, questa fa tenerezza.
on air/novelle vague::making plans for nigel